Basilica Santa Maria in Trastevere

Basilica Santa Maria in Trastevere

Trastevere il Cuore di Roma è caratterizzato da tante Piazze, luoghi e storie che andremo a scoprire di volta in volta, cominciando con la Basilica di Santa Maria in Trastevere, grazie al portale Turismodiroma.it che ha sintetizzato in questo articolo migliaia di Anni di storia.

La Basilica fu probabilmente il primo luogo ufficiale di culto cristiano a Roma. Secondo la leggenda, fu fatta edificare da papa Callisto I nel III secolo e fu terminata da San Giulio I nel 340.

Ricostruita durante il pontificato di papa Innocenzo II, ebbe in seguito decorazioni e restauri, tra cui notevoli quelli promossi da papa Clemente XI (1702) e da papa Pio IX (1870), senza che però la chiesa subisse alterazioni sostanziali.

Molte parti della chiesa risalgono al XII secolo; importanti i mosaici, specialmente quelli della facciata e quelli dell’abside, realizzati da Pietro Cavallini e raffiguranti la “Vita della Vergine”. All’esterno svetta il campanile, a base quadrata, costruito nel XII secolo.

The Basilica of Santa Maria in Trastevere in Rome, Italy. Basilica of Santa Maria in Trastevere in the Trastevere district of Rome, and one of the oldest churches of Rome.

Il portico fu rimodellato nel 1702 da Carlo Fontana e oggi ospita frammenti di fregi e ornamenti dell’antica basilica, oltre a epigrafi cristiane, ed è sormontato da una balaustra decorata da statue di quattro papi.

L’interno basilicale è a tre navate divise da ventidue colonne antiche di granito, di vario diametro, tutte con capitelli ionici e corinzi, probabilmente provenienti dalle Terme di Caracalla.

Il ricchissimo soffitto è a lacunari intagliati e dorati con fondi policromi, su disegno del Domenichino (1617) con al centro l’immagine de “L’Assunta”. Nel 1860, il pavimento fu quasi del tutto ricostruito dall’architetto Vespignani con i mosaici pavimentali tipici del XIII secolo. Nel catino e nell’arco absidale, oltre ai mosaici con le storie della Vergine di Pietro Cavallini (1291), si trovano i mosaici realizzati intorno al 1140, dopo la morte di Papa Innocenzo II, che vi è rappresentato con il modellino della chiesa.